Orti urbani
fogliolina
Coltivare insieme un giardino per migliorare Milano

Come avevo segnalato nell ‘ ultimo post ,domenica 14 ottobre si è svolta a Milano la Festa dei Giardini Condivisi , un’occasione per presentare il nuovo “progetto sperimentale” avviato dall’ Assessorato al Decentramento e dall’ Assessorato al Demanio che intende promuovere tutte le iniziative dei cittadini e delle Associazioni per la riqualificazione a verde di aree abbandonate.

Primo comune in Italia , il Comune di Milano intende infatti avvalersi in modo sinergico non solo dell’operato delle numerose Associazioni che lavorano già sul territorio in questo ambito , ma incentivare la nascita di altre che vorranno costituirsi ex novo per creare e prendersi cura di aree verdi marginali e incolte .

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L’amministrazione decide quindi di aiutare e andare incontro ai cittadini che vogliono occuparsi in maniera attiva del verde di quartiere , agevolando il disbrigo di tutte quelle pratiche burocratiche attraverso il contributo dei Consigli di zona a cui devono essere presentate le domande . Come ho spesso accennato nei miei post questa gestione comunitaria del verde è una realtà consolidata in numerose città europee , come Londra, Berlino, Parigi, Bruxelles dove le amministrazioni hanno da tempo preso coscienza che l’espandersi di giardini comunitari non solo migliora la valenza estetica di alcune “brutte ” zone soprattutto periferiche , ma riveste anche il grande valore sociale di stemperare situazioni di disagio . L’occuparsi direttamente dei propri spazi di quartiere aiuta infatti a generare via via comportamenti “virtuosi” anche in zone caratterizzate da microcriminalità come è stato dimostrato ad esempio in  un quartiere periferico di Parigi . A tale proposito è interessante la lettura del libro ” L’orto diffuso – dai balconi ai giardini comunitari, come cambiare la città coltivandola ” di Mariella Bussolati , dove vengono presentate sia realtà europee che italiane con un elenco completo di siti, associazioni , gruppi di acquisto, e quant’altro possa  essere utile a chi volesse cimentarsi in una coltivazione “comunitaria” .

Qui di seguito il volantino con le informazioni utili per gestire questi giardini comunitari

manifesto-giardini-condivisi-1

per saperne di più:

 

Comune di Milano all’indirizzo web che si trova sul manifesto di cui sopra

www.ortodiffuso.noblogs.org

www.rape.noblogs.org

www.zappataromana.net    nel sito si trova un manuale su come fare un giardino comunitario

Ciessevi-consulenze d’indirizzo su giardini condivisi ( in collaborazione con Legambiente )- 02 45475857   consulenza@ciessevi.org

 

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